
Posta al centro della Riviera dei Cedri, Diamante è soprannominata perla del tirreno. Otto km. di spiaggia dalle variegate combinazioni di sabbia e di colore, nonché il mare cristallino ed i fondali sempre diversi ne fanno una delle mete turistiche della Calabria. Diamante possiede una delle due uniche isole della Calabria, l’isola di Cirella, un piccolo isolotto dalla forma suggestiva e dalla flora selvaggia dove i fondali sono splendidi e regna la Posidonia argentata.
Diamante è conosciuta anche come la città dei murales, dai numerosi dipinti che si possono ammirare passeggiando per i vicoli della cittadina. Sono infatti oltre 150 le opere d’arte dipinte sui muri del centro storico e della frazione Cirella, realizzate a partire dal 1981 da pittori ed artisti di fama internazionale. Matilde Serao e Gabriele d’Annunzio, sono tra i tanti letterati che hanno rivolto la loro attenzione a quella che hanno definito la perla del tirreno. Poeti, scrittori, giornalisti, storici e rivoluzionari hanno lasciato la loro firma o un loro verso sui muri della città. Diamante è il museo all’aperto più grande d’Italia e tra i più grandi del mondo. A Diamante si tengono seminari di filosofia organizzati dall’Istituto Italiano per gli Studi collaborazione dello scrittore diamantese Nuccio Ordine, docente di Letteratura italiana presso l’Università della Calabria e tra i maggiori studiosi della figura e dell’opera del filosofo Giordano Bruno.
l cedro è il prodotto tradizionale della “Riviera dei Cedri”, di cui Diamante è il principale centro. Il liquore al cedro viene prodotto localmente in modo artigianale e ottenuto per infusione della corteccia. Vi si produce, inoltre, il cedro candito, ottenuto da un complesso procedimento di salamoia. Si possono assaggiare i “panicilli”, acini di uvetta aromatizzata avvolti nelle foglie del cedro, legati con un giunco e infornati, che anche Gabriele D’annunzio definiva un’autentica delizia. Altro prodotto tipicamente legato alla gastronomia calabrese è il peperoncino, al quale Diamante dedica dal 1992 una manifestazione annuale denominata Peperoncino Festival.