Che sia un irrinunciabile momento di piacere, nel fitto intreccio degli impegni quotidiani è fuori di dubbio ma… avete mai associato il consumo di caffè ad un rito sacro del quale ogni individuo, figlio di ogni tempo, non
riesce proprio a fare a meno?
Che sia per amicizia, per lavoro o anche solo per un saluto dell’ultimo minuto, il caffè è da sempre la migliore scusa per vedersi e perché no, per accendere la scintilla dell’intesa. Da che mondo è mondo l’usanza di incontrarsi per gustare un caffè, che negli ulti decenni a causa della vita frenetica di ognuno è diventato un “caffè al volo”, rappresenta un momento di vero e proprio interscambio personale, un breve lasso di tempo in cui i consumatori hanno una grande possibilità: quella di confrontarsi, relazionarsi e non per ultimo, poter mettere a nudo la
propria anima, confidando le proprie emozioni a chi si trova di fronte.
Amaro, zuccherato, in vetro, nei suoi gusti speciali- Anice, Liquirizia e Peperoncino-, il caffè non è solo una semplice bevanda da toccata e fuga, ma contiene in sé tutti gli ingredienti per instaurare rapporti duraturi e sinceri che avranno la possibilità di essere rinnovati ogni volta lo si desideri.
Ah…. dimenticavo, meglio prenderlo a casa o al bar?
Bè, qui la scelta è assolutamente soggettiva, a seconda della confidenza e del rapporto instaurato con l’ospite. In una zona neutra come il bar c’è la possibilità di gustare un caffè lontano dalla routine quotidiana e perché no, di far nuove conoscenze, mentre prendendolo a casa, seduti comodamente in poltrona, ci si può lasciare andare a maggiori confidenze lontano da occhi e orecchie indiscrete.
Purché sia buono, il caffè è l’ottimo alleato per un’intesa perfetta!