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Peperoncino e liquirizia: Tradizione Calabrese e delizia

PEPERONCINO E LIQUIRIZIA:

TRADIZIONE CALABRESE E DELIZIA!

 

Frutto della terra e dell’amore per la tradizione, i prodotti tipici calabresi, nonché vere e proprie eccellenze del nostro territorio, risultano essere punti di riferimento sia per chi si avvicina al mondo culinario sia per chi, come i grandi chef, della loro passione ne hanno fatto un meraviglioso mestiere.

Tra le diverse specialità calabresi, spontaneamente presenti in natura, si annoverano il Peperoncino e la Liquirizia.

– PEPERONCINO CALABRESE

Proveniente da una categoria di piante appartenente alla famiglia delle “solanacea”, il Capsicum Annuum, comunemente noto come peperoncino, ha origini antiche, risalenti alla scoperta dell’America e si diffuse ben presto in tutta Europa. Il frutto, conosciuto anche come “diavolicchio”, presenta una forma sottile e allungata e, a seconda del grado di maturazione, mostra due varianti di colore: verde, nel caso in cui non abbia terminato il processo di maturazione o rosso, caso in cui la maturazione sia completa.  La differenza di colore coincide, inoltre, con la differenza di sapore, infatti il peperoncino verde ha un gusto poco pungente e meno intenso, quello rosso invece è più deciso ed è indubbiamente Più piccante. Il grado di piccantezza del peperoncino a sua volta è valutato tramite la Scala di Scoville, una sistema di misurazione in cui viene stabilita la quantità di capsaicina (principio attivo contenuto in abbondanza nei semi) equivalente contenuta. Questo frutto d’eccellenza trova largo impiego in cucina sia fresco che essiccato, viene usato in molte salse e risulta essere un ottimo esaltatore di gusto!

– LIQUIRIZIA

Introdotta nel XV secolo in Europa, ma già utilizzata nell’antica medicina greca, la liquirizia (Glycyrrhiza glabra) è una pianta erbacea a fioritura estiva, appartenente alla famiglia delle Fabaceae. Riconosciuta nel 2011 dall’Unione Europea come prodotto a marchio DOP, la liquirizia contiene nelle radici un principio attivo, la Glicirrizzina, che possiede importanti proprietà antinfiammatorie, antiulcera ed espettoranti. La liquirizia viene commercializzata sotto forma di radice fresca, essiccata o estratto di radice secca e trova largo impiego, oltre che nelle preparazioni farmaceutiche ed erboristiche, anche in cucina nelle preparazioni di caramelle, dolci e tisane. Come tutti i prodotti naturali, anche la liquirizia va assunta nelle giuste dosi, facendo attenzione a non superare il dosaggio di 2mg/Kg, un abuso del prodotto infatti, può causare effetti collaterali quali ritenzione idrica e aumento della pressione sanguigna. La Calabria, seguita dall’Abruzzo, è la maggior produttrice di liquirizia e vanta indubbiamente una tradizione centenaria nella preparazione di prodotti tipici a base di questa dolcissima radice.

 

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