Quanti di voi si chiedono come poter fare un ottimo caffè espresso “come quello del bar”?
Ecco, ci sono dei segreti (neppure poi tanto segreti) su come procedere rispettando pochi, semplici e delicati passaggi.
Vediamo insieme quali:
1- Anzitutto alla base di un buon caffè, c’è un prodotto di prima qualità. Acquistate da chi mette al primo posto la materia prima, conservandone e preservandone tutte le caratteristiche organolettiche. Altrimenti, neppure il miglior barista al mondo riuscirebbe a fare un buon espresso, se il caffè è di scarsa
qualità.
2- Macinare il caffè al momento dell’estrazione. Il caffè macinato perde molto in fretta il suo profumo ed il suo aroma unico, pertanto
l’ideale sarebbe conservarlo in chicchi e macinarlo solo nel momento in cui si decide di preparare un espresso per sé o per gli altri. Oppure utilizzare caffè con valvola salvaroma (questo piccolo accorgimento consente al torrefattore di imbustare il caffè subito dopo averlo macinato conservandone la freschezza) in buste salvafreschezza.
3- Effettuare una pulizia costante delle attrezzature che si utilizzano per preparare il caffè. Potrebbe sembrare una cosa ovvia e scontata, ma non è
affatto così. Infatti spesso capita che il caffè abbia un sapore sgradevole, perché ? Questo può accadere a causa degli oli del caffè
che si depositano sulle attrezzature e di conseguenza nel nostro caffè se non correttamente pulite provocando il difetto del rancido.
4- Dosare e distribuire bene il caffè appena macinato, è di fondamentale importanza livellare perfettamente il panetto di
caffè, la pressatura deve avvenire dall’alto verso il basso e con rotazione di 180 gradi.
5- Utilizzare un timer per controllare la durata dell’estrazione; così da verificare se avviene in circa 25 secondi.
6- Servire possibilmente immediatamente, per gustarlo alla giusta temperatura e poter sentire l’esplosione sul palato di un gusto unico, del suo aroma inconfondibile e del suo profumo intenso.